Il dock to stock inizia con lo scarico del mezzo in arrivo e termina con la messa a dimora della merce

Dock to Stock: un’operazione centrale per l’efficienza del magazzino

01 ott 2020

L’operazione di dock to stock (in italiano, dalla banchina di carico al magazzino) inizia con lo scarico della merce contenuta sul mezzo in arrivo e termina con la messa a dimora della merce.

Tutte quelle attività che si realizzano nell’arco di tempo compreso tra queste due operazioni (scarico e stoccaggio) fanno parte del processo. Da ciò si evince l’importanza che riveste l’ottimizzazione del dock to stock per il raggiungimento di una logistica efficiente.

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le fasi e parleremo dei vantaggi derivanti dall’automatizzazione di questo processo.

Cos’è il “Dock to Stock”?

Con l’espressione Dock to Stock ci si riferisce a quel processo che inizia quando il magazzino riceve la merce presso le banchine di carico e che termina quando questa viene immagazzinata sugli scaffali. Questa operazione è composta da una serie di fasi che incidono direttamente sull'efficienza del magazzino.

Tra queste troviamo la gestione delle scorte, che include le fasi di accettazione e inserimento della nuova merce nell'inventario. Per semplificare questa fase, la maggior parte dei magazzini utilizza un software WMS.

Quali sono i lead time standard del dock to stock? Ovvero: quanto tempo ci vuole per scaricare le merci e depositarle sugli scaffali? Secondo i dati forniti dall'organizzazione American Productivity & Quality Center (APQC), i magazzini dotati di sistemi efficienti realizzano l’intero processo di dock to stock in meno di quattro ore, mentre i centri logistici tradizionali possono metterci fino a 48 ore.

Le fasi del “Dock to Stock”

Ecco la lista di operazioni che compongono l’intero processo di dock to stock:

  • Ricevimento: i camion arrivano presso le baie di carico dove i pallet vengono scaricati e depositati temporaneamente a terra.
  • Accettazione delle merci: viene verificato che il fornitore o la fabbrica abbia inviato gli articoli nelle quantità adeguate e in buone condizioni. In questa fase si verifica la conformità delle merci.
  • Aggiornamento stock: si registrano le merci nell'inventario del magazzino.
  • Stoccaggio: la merce viene inserita nell’imballaggio adeguato (pallet, scatola o contenitore) per poi essere messa a dimora nel relativo sistema di stoccaggio.

Qualsiasi incidente o ritardo in una di queste fasi ha un impatto negativo sul tempo di ciclo dell’intera operazione di dock to stock.

Come migliorare il tempo e l’accuratezza del “Dock to Stock”

Ridurre il tempo di ciclo del dock to stock è centrale per ottenere una filiera logistica efficiente. A tal proposito, è necessario intervenire su una serie di elementi che, una perfezionati, miglioreranno le performance globali del magazzino. Elenchiamo qui di seguito gli aspetti chiave da prendere in considerazione:

  • Progettazione del magazzino: le banchine devono essere progettate in modo da permettere ai camion di sostare senza attese. In più, va definita un’area interna al magazzino in cui depositare a terra i pallet in attesa di essere trasferiti nei sistemi di stoccaggio.
  • Diminuzione del numero di spostamenti degli operatori: la distanza fisica percorsa dagli operatori è direttamente proporzionale al tempo di ciclo del dock to stock. Questo aspetto si migliora attraverso la centralizzazione delle attività di ricevimento.
  • Semplificare la gestione delle informazioni: un piccolo errore nell’inserimento dei dati nel sistema di magazzino o un disguido nella comunicazione con un fornitore potrebbero alterare negativamente la gestione integrata delle scorte. L'implementazione di un software WMS è la soluzione migliore per accelerare questo processo.
  • Automazione: un magazzino dotato di sistemi di stoccaggio automatici è in grado di ridurre considerevolmente i lead time del dock to stock.
  • Cross-docking: Le aziende possono bypassare lo stoccaggio delle merci solo quando la gestione delle scorte avviene in tempo reale e questa è accompagnata da una tracciabilità totale delle merci e dalla perfetta sincronizzazione con i fornitori.

In termini generali si può affermare dire che per abbattere il tempo di ciclo del dock to stock è fondamentale intervenire in chiave migliorativa su tutti gli elementi della logistica di magazzino.

Sistemi automatici per carico scarico camion velocizzano il trasferimento delle merci
I sistemi automatici di carico e scarico dei camion velocizzano il trasferimento della merce dal mezzo all'area di ricevimento

“Dock to stock” automatizzato

I sistemi di stoccaggio automatici snelliscono il dock to stock. Sta all’azienda valutare, a seconda delle proprie esigenze, se è più redditizio automatizzare l'intero processo o solo una parte delle operazioni. Le soluzioni logistiche a cui è possibile ricorrere sono: i sistemi di trasporto per pallet, le postazioni per il controllo automatico dei pallet e i trasloelevatori.

Per di più con l’automazione il magazzino funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7 senza interruzioni, con una percentuale di errori minimizzata e un’elevata redditività. Tra l’altro, oggi è più semplice accedere a soluzioni customizzabili rispetto al passato, agevolando l’implementazione di soluzioni a misura di azienda (adatte a diverse esigenze e budget).

Software logistico per la gestione efficiente del “Dock to Stock”

I software di gestione magazzino come Easy WMS contribuiscono ad aumentare le prestazioni dei processi logistici. Si tratta di sistemi specializzati che adempiono a diverse funzioni: monitoraggio automatico degli articoli, gestione della strategia di allocazione delle merci all’interno dei sistemi di stoccaggio e previsione delle operazioni di ricezione merci basate sulle notifiche ASN (Advanced Shipping Notifications). Quest’ultima funzione è essenziale per stabilire strategie di ricevimento calibrate sulla merce in ingresso (container pieni, merce multi-referenza ecc.)

Easy WMS dispone di moduli con cui adattare il software alle esigenze logistiche specifiche di ogni azienda. Il modulo Supply Chain Business Intelligence, ad esempio, è in grado di segmentare e classificare giornalmente ingenti quantità di dati i per trasformarli in KPI logistici personalizzati: percentuali ricevimenti eseguiti per ora, percentuale di merce danneggiata, occupazione del magazzino, superficie disponibile e via dicendo.

I sistemi per il controllo automatico dei pallet in entrata velocizzano sia le attività di accettazione delle merci sia l’inserimento nell’inventario
I sistemi per il controllo automatico dei pallet in entrata velocizzano sia le attività di accettazione delle merci sia l’inserimento nell’inventario

Il primo passo verso un magazzino più efficiente

Il dock to stock è un processo logistico rilevante in quanto da esso dipende l’efficacia della preparazione degli ordini e della spedizione degli articoli. Si tratta di un pilastro fondamentale della logistica di magazzino, costituendo la base attorno al quale si articoleranno le restanti fasi operative. Per questo motivo va perfezionato fino ad ottenere il massimo rendimento. Se sei alla ricerca di soluzioni logistiche progettate per migliorare il trasferimento dei carichi dalla banchina ai sistemi di stoccaggio, mettiti in contatto con noi: i tecnici di Mecalux ti mostreranno i sistemi più idonei per ottimizzare il dock to stock.

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