Il Direttore della supply chain è il responsabile della supervisione e dell'apporto di valore alla supply chain di un'azienda

Il Supply Chain Director: funzioni e caratteristiche

07 mag 2024

Esiste un profilo professionale che, negli ultimi anni, ha acquisito maggiori responsabilità di gestione e una maggiore influenza sulla direzione strategica delle imprese. Eventi e interruzioni recenti hanno evidenziato i vantaggi di avere una figura come quella del Direttore della supply chain.

Chi è e che cosa fa un Supply Chain Director?

Il Direttore della supply chain è la persona responsabile della supervisione e dell'apporto di valore alla catena di fornitura di un'azienda. Deve garantire un efficiente flusso delle merci prevedendo e superando i cambiamenti nella domanda e nell'offerta e le limitazioni come i colli di bottiglia, oltre a tenersi aggiornato sulle nuove tecnologie.

Questo professionista, presente in sempre più aziende, dirige tutto, dall'acquisto delle materie prime fino alle consegne ai clienti e si relaziona con ciascun anello della catena. Ecco perché, oltre ad avere una visione strategica, ha bisogno di capacità di comunicazione, negoziazione e gestione. Non va confuso con il Responsabile del magazzino, attore fondamentale della logistica aziendale che occupa un'altra posizione nell'organigramma del magazzino.

Funzioni del Direttore della supply chain

Le responsabilità del Supply Chain Director comprendono diversi aspetti del processo produttivo e dei rapporti commerciali. Questi sono alcuni esempi:

  • Ottenere il miglior prezzo per l'acquisto delle materie prime, pronosticare correttamente la domanda ed evitare rotture di stock. Per fare ciò, potrà servirsi di strumenti come il calcolo della economic order quantity (EOQ) e costruire e mantenere buoni rapporti con i fornitori.
  • Gestire la distribuzione e il trasporto dei prodotti affinché arrivino nel luogo indicato, all'orario e alle condizioni accordate.
  • Stabilire indicatori chiave per il controllo della supply chain.
  • Pianificare la strategia logistica che seguirà l'azienda, massimizzare le sue risorse e controllare il suo inventario. A questo scopo, può affidarsi a programmi come i software di gestione magazzino.
  • Identificare nuove tendenze e promuovere la trasformazione dei processi, dirigere l'implementazione dei progressi tecnologici e ottenere una supply chain più sostenibile.
  • Collaborare con altri reparti per ottimizzare i cicli operativi, stabilire un processo di pianificazione delle vendite e fornire visibilità della sua attività a tutta l’azienda.
Le responsabilità del Direttore della supply chain inglobano diverse aree del processo produttivo e dei rapporti commerciali
Le responsabilità del Direttore della supply chain inglobano diverse aree del processo produttivo e dei rapporti commerciali

Caratteristiche di un buon Supply Chain Director

Secondo uno studio condotto dalla società di recruiting Russel Reynolds, i leader in posizioni di gestione della supply chain mostrano in genere i seguenti attributi:

  • Strategia e innovazione. Queste persone anticipano il futuro, prevedono i cambiamenti e cercano nuove soluzioni ai problemi.
  • Tendenza ad agire. I Direttori della supply chain appoggiano il cambio ed evitano di perdere tempo con una burocrazia eccessiva.
  • Persistenza e determinazione. Questi professionisti di solito prendono l'iniziativa, danno istruzioni chiare e prendono le decisioni necessarie per raggiungere i loro obiettivi.
  • Visione globale. I Direttori della supply chain, consapevoli di far parte di un ecosistema interconnesso con profonde interdipendenze, devono mantenere l’obiettività e la logica in qualunque circostanza.

Quali conoscenze accademiche sono indispensabili per gestire una supply chain?

Le persone responsabili della supply chain controllano e coordinano ciascuno dei processi che potrebbero compromettere qualche punto della catena di fornitura e causare un'interruzione nella produzione o nella distribuzione. Si mantengono in contatto con fornitori e trasportatori, ma anche con i team responsabili della produzione e delle vendite.

Ecco perché, oltre a possedere doti di leadership e capacità commerciali, questi professionisti provengono di solito dall'ambiente universitario. Tuttavia, la loro formazione può essere varia, da ingegneria fino alle lauree più legate al management come Economia e gestione aziendale o Scienze aziendali. Ci sono però sempre più opzioni post-laurea come master specifici. È fondamentale avere una visione critica e analitica del mercato e delle esigenze dell’azienda.

Dove lavora un Direttore della supply chain?

Di solito, le imprese che hanno nel loro staff un Supply Chain Director sono quelle manifatturiere in cui questa figura gestisce gli approvvigionamenti, gli acquisti e le vendite, otre a tutte le fasi della produzione. Questi professionisti, però, si possono trovare anche in attività commerciali, all'ingrosso e al dettaglio dedicate all'e-commerce e legate ai servizi.

I Supply Chain Director possono trasformare le loro mansioni con l’acquisizione di nuove tecnologie
I Supply Chain Director possono trasformare le loro mansioni con l’acquisizione di nuove tecnologie

Alcuni dei Supply Chain Director più apprezzati dalla società di consulenza di ricerca esecutiva Alcott Global nel 2023 sono stati Moraud Tamoud, di Schneider Electric; Harald Emberger, di Beiesdorf; Bala Sreenivasan, di MSD; Jane Burkitt, di LEGO; e Lynn Torrel, di Flex.

I primi 100 giorni dirigendo la supply chain

Secondo la società di consulenza Gartner, i Direttori della supply chain che assumono il nuovo incarico devono dedicare i primi 100 giorni o tre mesi nel posto di lavoro a quattro aspetti che getteranno le basi per il resto della loro attività e del loro successo:

  1. Sviluppare relazioni strategiche.
  2. Rafforzare la gestione dei rischi dell'azienda.
  3. Appoggiare i talenti e le loro capacità.
  4. Avviare piani di crescita a lungo termine.

In che modo l’IA può aiutare a dirigere la supply chain?

Le persone a capo delle supply chain possono trasformare le loro operazioni mediante l’acquisizione di nuove tecnologie con il fine di migliorare la loro resilienza e l’esperienza del cliente. In questo senso, possono servirsi di strumenti basati sull’intelligenza artificiale (IA), sui big data e sul machine learning, che li aiutano nelle attività di monitoraggio e reporting. Questi professionisti possono anche ottimizzare la logistica delle loro aziende a breve, medio e lungo termine creando strategie che li incorporino.

Alcune opzioni prevedono la modernizzazione dei cicli operativi con l’integrazione di magazzini automatici, risorse che accelerano la preparazione degli ordini come robot per picking, o anche introdurre un controllo totale dei processi mediante un software di gestione magazzino come Easy WMS. Altre strategie includono l’ampliamento di queste installazioni o la costruzione di nuovi centri regionali. In Mecalux possiamo aiutarti con ognuna di queste soluzioni. Contattaci e ti consiglieremo il sistema più adatto alle esigenze della tua supply chain.

Missconfigured or missplaced portlet, no content found
Dynamic Content: false
Master Name: Banner-Software-Solutions
Template Key: