Investire nell'automazione di processi logistici

16 feb 2024

INVESTIGAZIONE LOGISTICA

Le aziende stanno concentrando le risorse sul miglioramento della connettività e dell'efficienza dei propri magazzini per raggiungere i propri obiettivi. Uno studio di Zebra rivela che il 69% dei manager e dei dirigenti prevede di investire nell'automazione entro il 2024 o lo ha già fatto nel 2023.

Gli operatori logistici stanno investendo nell'automazione dei processi logistici per migliorarne l'efficienza

Il Warehousing Vision Study 2023 di Azure Knowledge Corporation per Zebra evidenzia che, a fronte delle crescenti aspettative dei consumatori e della concorrenza, le aziende scelgono di ampliare la propria gamma di soluzioni di magazzino. Ad esempio, i robot collaborativi sono visti come uno strumento che aiuta i lavoratori a concentrarsi sul servizio ai clienti e su altre attività di valore.

Gli operatori logistici stanno accelerando gli investimenti tecnologici per essere meglio connessi nei prossimi anni. Questa trasformazione riguarda anche il personale, che viene coinvolto in programmi di formazione volti a migliorare la propria carriera, mentre la tecnologia completa le sue competenze.

Magazzini sempre più grandi

La tendenza dei prossimi anni sarà quella di costruire magazzini sempre più grandi. I manager intervistati da Zebra prevedono che la dimensione media delle strutture crescerà del 19% entro il 2028 e, inoltre, ritengono che ci sarà un incremento del 39% dei centri logistici. L'espansione è dovuta al fatto che i piani di modernizzazione sono considerati una priorità per il prossimo futuro.

Tre decisori su quattro accelereranno i loro progetti di modernizzazione fino al 2024, aumentando gli investimenti in questo settore. Se la spesa media delle aziende per la tecnologia nel 2022 e 2023 è stata di 4,63 milioni di dollari, si prevede che nei prossimi mesi questa cifra raggiungerà i 5,15 milioni di dollari.

Automazione e sensori

Una delle tecnologie che si è maggiormente sviluppata nei magazzini nell'ultimo anno è rappresentata dai tag e dai sensori passivi di identificazione a radiofrequenza (RFID). Questi trasmettono l'identità di un oggetto tramite onde radio. Altre soluzioni già implementate includono lettori palmari RFID, scanner industriali, sensori di temperatura ed etichette intelligenti, dispositivi di visione artificiale e sensori 3D.

Tra gli obiettivi dei responsabili di magazzino c'è il raggiungimento della perfezione negli ordini, che richiede trasformazioni nei processi di lavoro. Il 47% ritiene che la parte più difficile del processo sia la classificazione e l'imballaggio dei prodotti. Subito a seguire troviamo la preparazione degli ordini e la classificazione della merce che secondo il 43% degli intervistati sono anch’esse soggette a possibili errori.

I dirigenti e i dipendenti consultati per la stesura del rapporto concordano sul fatto che, oltre a contribuire a evitare gli errori e a raggiungere una maggiore eccellenza del servizio, l'implementazione di tecnologie e soluzioni di automazione nei magazzini aiuta a trattenere e attrarre i lavoratori. Ne sono convinti quattro decisori su cinque, che prevedono anche di migliorare la visibilità e la resilienza dei loro inventari.